venerdì 14 maggio 2010

Luna Nuova annuale 2010

Luna Nuova Annuale 14 Aprile 2010

Questa Luna Nuova inaugura l’anno lunare, perché è la prima luna nuova dopo l’equinozio di primavera, giorno in cui il Sole entra nel segno dell’Ariete.

La lunazione vede Sole e Luna congiunti a 24° dell’Ariete essere partecipi di una configurazione geometrica interessante lo Yod. Un triangolo acuto con Saturno all’apice, opposto ad Urano, e il sestile Sole/Luna con Nettuno come base del triangolo.

Le geometrie che si formano in cielo sono parte dei movimenti del grande orologio cosmico, non sono cause di ciò che accade sulla terra o nei nostri animi, ma immagini, simboli che rappresentano la qualità del tempo.L’immagine della carta astrale della luna nuova annuale può essere vista come la carta emozionale del 2010.

Il segno dell’Ariete rappresenta l’inizio per eccellenza ogni forma di fase germinale, dove la scintilla vitale di un nuovo processo comincia a brillare e a disseminare altre scintille.

Quest’anno a incrementare la potenza di questo nuovo inizio c’è una configurazione più complessa che si intreccia con il potenziale emergente ed è il triangolo formato da Saturno Urano e Plutone. Chiamato “Quadrato a T” perché contiene un angolo 90° al cui apice si trova Plutone, divinità mitica che regna sulle profondità della terra.

È difficilissimo non pensare in termini di causa effetto ma di sincronicità, specie quando nella notte della luna nuova il vulcano islandese già in attività da una settimana, erutta oscurando il cielo di cenere e bloccando i voli in tutta Europa.

Eppure solo pensando in termini di cicli ci si può avvicinare all’astrologia in modo sensato.

Il clima è teso su tutti i fronti, dalle profondità erompono elementi da troppo tempo rimossi, coperti dal peso del potere e dai ghiacci dell'indifferenza. Le strutture consolidate degli stati, anche quello Vaticano, sono scosse dai terremoti degli scandali delle verità palesi eppure occultate.

La dimensione collettiva risuona in ciascuno di noi, per poi riverberare nuovamente verso l’esterno, in forma di paure, ansie insicurezze e confusione. Non possiamo più continuare sonneggiare nel grembo della madre occidentale del progresso e del benessere, pagato a caro prezzo da altri. Non possiamo neppure limitarci a delegare qualcun altro, un messia o un cavaliere.

Le lotte tra poteri avranno forti ripercussioni, specie sui gruppi su cui quei poteri dominano, portando a inevitabili lotte intestine. Sarà un anno in cui demoni e angeli verranno ancora una volta proiettati all’esterno e le azioni individuali mediate da fattori collettivi e dinamiche ereditate, non da scelte

Tenere presente questo scenario può essere utile per avere una visione d’insieme ogni qual volta i singoli eventi del quotidiano tendano a focalizzare troppo la nostra attenzione.

La cultura dominante ha dato vita ad una società dalle vedute ristrette e utilitaristiche mentre il concetto del vivere nel qui e ora per dare frutti richiede una notevole ampiezza di vedute.

Essere nel momento presente con tutto quello che è in quel momento, vuol dire abbracciare la realtà in tutti i suoi aspetti non solo quelli che ci concernono direttamente.

Sono necessari aggiustamenti e prese di posizione, ma anche intuizioni e idee nuove su come relazionarci con gli altri e con la società che noi stessi abbiamo creato. Negli scorsi anni si è parlato molto di nuovi paradigmi emergenti, ora abbiamo bisogno di pratica, sul terreno della realtà e quindi con tutti gli aggiustamenti necessari.

Nessuno lo farà per noi, nessuno arriverà a redimerci cavalcando un cavallo alato, non arriveranno i marziani e se arriveranno non faranno che complicare le cose. Anche perché, benché proverbialmente verdi, i leghisti non vedrebbero comunque di buon occhio le antennine e le mani palmate.

Il tema della Luna Nuova annuale riflette la necessità di trovare vie di espressione creative e individualizzate per affrontare creativamente le tensioni sempre più evidenti che esistono tra i vecchi e nuovi paradigmi.

Tutte le nascite implicano fattori imprevedibili, improvvisi e inattesi, così come dolori, separazione, sangue, ma il fattore centrale resta pur sempre la nascita.

Oggi nel cielo la Luna è piena, nei prossimi giorni la tensione comincerà a scendere e potremo meglio riflettere sull'impronta che si è delineata per l'anno a venire.

Sarà un anno in cui fare una sintesi interiore, riconoscere risorse e debolezze e fare ordine a livello di valori essenziali e prioritari.

Le visioni illusorie ed escapiste non mancheranno perciò la chiarezza mentale sarà fondamentale per mantenere la rotta nei mesi a venire.

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